Una seduta, quella appena iniziata, del Consiglio regionale, che si annuncia estremamente animata. All’ordine del giorno, infatti, oltre allo svolgimento di interrogazioni e interpellanze, c’è un lungo elenco di nomine di competenza dell’Assemblea. È a nulla sono servite le rassicurazioni del presidente Giovanni Arruzzolo che saranno prese in esame solo quelle nomine in organismi per i quali sono giunte le diffide di organi governativi, “mentre nessun altro tipo di nomine – ha dichiarato il presidente – saranno decise con il Consiglio in regime di prorogatio”.
Le nomine in questione riguardano la costituzione del Comitato regionale per le Comunicazioni, Corecom, sollecitato dall’AGcom, pena il commissariamento, e la nomina del Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione richiesta dall’Agenzia Nazionale per l’Infanzia e l’Adolescenza Agia. Le restanti nomine contestate sia dalla minoranza che dalla Lega, riguardano, tra gli altri l’indicazione di componenti dei consigli e comitati di funzionamento di Fincalabra Spa, il Consorzio del Bergamotto e la Casa degli olii extravergini d’oliva di Calabria. L’intenzione della minoranza, comunque, è quella di abbandonare i lavori dell’aula al termine della trattazione di interrogazioni e interpellanze legate ai primi due punti dell’ordine del giorno. Molte delle interrogazioni e delle interpellanze previste oggi riguardano per lo più il comparto sanitario e la gestione dell’emergenza covid-19 nella Regione, l’argomento rifiuti, e le problematiche delle imprese del settore turistico.