Reggio Calabria – “Purtroppo forse saremo fuori da palazzo San Giorgio. E questo per pochissimi voti. Qualche zelante presidente di seggio travestito da ‘killer di schede’ ha espletato il mandato burocratico alla perfezione”. Lo afferma, in una dichiarazione, Klaus Davi, candidato sindaco a Reggio Calabria.
“D’altra parte di che stupirsi – prosegue Davi – se qualcuno in questa terra non molto lontano da qui ha avuto il coraggio di mettere nero su bianco (con il sigillo dello Stato) che una inchiesta giornalistica contro il clan Pesce di Rosarno non è altro che un ‘disegno criminoso’ aprendo una nuova pagina per la spesso stravagante giurisprudenza, per quanto attiene al lavoro dei giornalisti, quantomeno in questa bellissima regione. Ovviamente ci riserviamo provvedimenti e ricorsi nelle sedi opportune e nelle modalità previste dalla legge sempre con il massimo rispetto per le istituzioni”.
Comunali Reggio Calabria, Klaus Davi durissimo con alcuni presidenti di seggio
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