Fu un delitto di ‘ndrangheta il duplice omicidio di Maurizio Scorza e della compagna Hanene Hedhli, avvenuto il 4 aprile scorso in contrada Gammellone del comune di Castrovillari (CS). I corpi dei due, raggiunti da 14 colpi d’arma da fuoco, furono trovati in una strada di campagna, a bordo dell’autovettura Mercedes di proprietà di Scorza.
I carabinieri del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Cosenza e della compagnia di Cassano allo Ionio, con il coordinamento della Dda di Catanzaro, hanno arrestato un uomo, cinquantaseienne, per duplice omicidio con l’aggravante della premeditazione, nonchè del metodo mafioso e dell’agevolazione mafiosa in concorso con altre persone al momento ignote.
La donna era sul sedile anteriore lato passeggero e l’uomo nel bagagliaio unitamente ad un agnello sgozzato. Il fatto di sangue sarebbe di stampo mafioso. L’arrestato avrebbe attirato con l’inganno lo Scorza o all’interno del suo podere, dove trovo’ i sicari. La compagna dell’uomo fu uccisa solo perchè testimone del delitto. Le indagini proseguono per individuare gli altri responsabili.
L’arrestato è Francesco Adduci di Cassano Ionio. Il delitto fu subito inquadrato in un contesto mafioso alla luce del rinvenimento a fianco del cadavere dell’uomo dell’agnello sgozzato, messaggio tipico della ‘ndrangheta.