Reggio Calabria – Il direttore dell’Istituto Clinico “De Blasi” di Reggio Calabria, Eduardo Lamberti Castranuovo, ha comunicato che un giovane dipendente della struttura è risultato positivo al test per il Covid-19, anche se deve essere confermato in serata attraverso il secondo tampone.
Si tratterebbe, infatti, di un dipendente dell’istituto che si occupava delle pulizie nella struttura.
“Lo abbiamo saputo questa mattina – ha dichiarato il direttore – dopo che più di dieci giorni non viene a lavoro. Per correttezza però intendiamo diffondere sin da subito la notizia. E’ importante comunicare come ben dodici dipendenti si sono già messi in quarantena volontaria”.
Il giovane dipendente sta al momento bene, anche la Tac al torace ha dato esito negativo, e non presenta sintomi particolari. Per sicurezza l’istituto “De Blasi” ha scelto di mettere in quarantena altri 14 dipendenti, fra i quali non ci sarebbero medici e biologi, che hanno avuto contatti con l’addetto alle pulizie finito in ospedale. Anche a loro verranno effettuati i tamponi di controllo.
“L’unica soluzione possibile in questo momento – ha concluso Eduardo Lamberti Castranuovo – è l’isolamento sociale, anzi ritengo sia utile allungare a tre settimane il periodo di quarantena”.
Coronavirus, dipendente centro medico risultato positivo a Reggio. In serata esito definitivo
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