Gli agenti della polizia della Sottosezione autostradale di Cosenza Nord, hanno sequestrato un ingente quantitativo di denaro a carico di un autotrasportatore trentatreenne, domiciliato nel reggino, che non ne ha giustificato il possesso.
Il fatto risale alla serata del 7 giugno scorso allorquando gli agenti, impegnati in servizio d’istituto sul tratto dell’autostrada A2 del Mediterraneo, sono intervenuti all’interno dell’area di servizio di Cosenza Nord, situata al chilometro 255 in direzione nord alle porte del capoluogo bruzio, per verifiche di routine a veicoli. Qui hanno sottoposto a controllo e a successiva perquisizione, un autocarro trasportante pezzi di ricambio per automobili. L’atteggiamento sospetto del conducente, apparso particolarmente nervoso, ha indotto gli operatori ad ispezionare accuratamente l’abitacolo, all’interno del quale, ben occultato al di sotto del cruscotto, è stato rinvenuto un involucro contenente ben 135mila euro. L’ingente somma di denaro, della cui provenienza la persona fermata, con precedenti a carico, non ha saputo dare contezza, è stata sequestrata per la definitiva confisca, così come disposto dall’autorità giudiziaria procedente a cui è stato redatto un dettagliato rapporto sull’accaduto.
L’operazione è nell’ambito del rafforzamento dei servizi di vigilanza autostradale predisposti dal Compartimento di Polizia Stradale per la Calabria di Catanzaro con la ripresa della circolazione post lockdown.