La variante Delta in Calabria si stima possa ormai rappresentare il 30% dei contagi. Su trenta tamponi prelevati nelle cinque province e analizzati dall’Istituto Zooprofilattico di Portici, nove sono risultati essere positivi alla nota mutazione che inizia a preoccupare anche i professionisti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che allerta su una possibile quarta ondata di Covid in Europa.
Oggi nel Cosentino sono stati isolati 15 nuovi casi sospetti. Si tratta di collaboratori della Nato di nazionalità afgana ospiti della base logistico addestrativa di Fago del Soldato, in Sila, nel Comune di Celico. Due dei 17 contagiati sono quelli dichiarati, a seguito delle verifiche dell’Istituto Zooprofilattico di Portici, affetti dalla variante Delta.
Da giorni in quarantena attendono l’esito delle analisi del laboratorio partenopeo per capire se abbiano anche loro contratto la mutazione indiana del coronavirus. I soggetti sono attualmente tutti in buona salute e non hanno contatti con l’esterno