E’ attesa per domani, venerdì 3 settembre, la decisione del Ministro della Salute Roberto Speranza, sul passaggio alla zona gialla anche per la Calabria e la Sardegna, colpa dei numeri dei contagi in risalita.
Il decreto in vigore prevede il passaggio dalla fascia bianca alla fascia gialla con più di 50 nuovi casi positivi a settimana su 100mila abitanti, i posti letto occupati in terapia intensiva sono oltre il 10% e i posti in area medica sono oltre il 15%.
I dati della Calabria riportano il 17% dei posti occupati in area medica e 9% in terapia intensiva.
Nel caso di passaggio alla zona gialla ecco cosa è previsto:
- Sono consentite le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, a pranzo e a cena. I locali restano aperti anche la sera, al chiuso, con obbligo di green pass.
- Consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive, sempre rispettando l’obbligo del green pass.
- Non è previsto alcun coprifuoco, salvo diverse nuove disposizioni.
- Mascherina obbligatoria all’aperto. Sono esentati i bambini sotto i 6 anni, le persone con invalidità o patologie incompatibili con la mascherina e gli operatori che non possono indossarla perché impedirebbe loro di assistere una persona (per esempio: chi debba interloquire con persona non udente).
- Gli spostamenti all’interno e all’esterno della regione sono consentiti senza obbligo di green pass. Ma, indipendentemente dalla zona gialla, a decorrere dal 1° settembre sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di green pass l’accesso e l’utilizzo di: aerei, navi e traghetti (tranne che per lo Stretto di Messina), treni intercity e ad alta velocità .