Nino Spirlì, il Presidente facente funzioni della Regione Calabria, ha firmato nella serata di ieri un’ordinanza con la quale è stata istituita la “zona rossa” nel Comune di Serra San Bruno.
Le misure entreranno in vigore da questa sera alle ore 22:00 e avrà una durata di 10giorni.
A Serra San Bruno il numero di casi attivi totali è pari a 65, dei quali circa il 71% segnalati negli ultimi 8 giorni, con una incidenza superiore ai valori di allerta in rapporto alla popolazione residente.
Le regole per la “zona rossa” comportano limitazioni di spostamento da e per Serra San Bruno se non per comprovati motivi di lavoro, salute o stati di necessità. Tutte le scuole, come annunciato dal Sindaco Alfredo Barillari, sospenderanno la didattica in presenza già da questa mattina.
Restano aperti supermercati, negozi di generi alimentari e farmacie, le biblioteche su prenotazione e gli archivi.
Chiuse tutte le attività non essenziali. Chiusi bar, ristoranti, pasticcerie e gelaterie che potranno fare consegna a domicilio e asporto (fino alle 22 e con divieto di consumazione del cibo anche nelle immediate vicinanze). Quindi sarà possibile spostarsi fino alle 22 per comprare cibo da asporto da consumare a casa. Chiusi i musei, le mostre e le altre attività culturali. Sospese le attività sportive, tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva.
Sempre possibile l’attività motoria nelle vicinanze della propria abitazione e l’attività sportiva svolta all’aperto e individualmente, anche con la bicicletta.
Sono sospesi tutti i servizi alla persona tranne barbieri, parrucchieri, lavanderie e pompe funebri.
Gli spostamenti verso comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità.