L’intero territorio comunale di Colosmi (Cs), è stato dichiarato “zona rossa”. Il provvedimento, assunto dal presidente della giunta regionale Spirlì, è entrato in vigore domenica mattina. La restrizione è valida fino a domenica prossima, salvo controindicazioni che potrebbero scaturire dagli esiti dello screening effettuato su oltre cento persone nella mattinata di ieri.
Il sindaco Giovanni Lucia fa sapere che, allo stato, i soggetti positivi sono dieci, sette dei quali al tampone molecolare, di cui quattro bambini inferiori ai 12 anni, e tre all’antigenico. Ben più ampio il cluster dei contatti stretti, che ha coinvolto una sessantina di persone, tutte sottoposte al test di ieri mattina, di cui si attendono i risultati entro mercoledì.
Nella immediatezza dei primi riscontri, il primo cittadino a metà della scorsa settimana si era reso conto che il focolaio era originato da assembramenti verificatisi nel corso di intrattenimenti privati. Aveva, quindi, adottato misure drastiche mediante apposita ordinanza, con la quale disponeva, tra l’altro, il coprifuoco, la chiusura di ristoranti fino alle 20 con asporto consentito dalle 20 alle 22, il divieto di assembramenti. Il presidente Spirlì, con il suo decreto, ha deciso di rendere più stringenti le misure di contenimento dell’aggressione virale, rendendosi conto della estrema velocità dei contagi, trasmessi da persona a persona nel giro di 24-48ore.
Il sindaco Lucia rileva come il virus abbia attaccato bambini ovviamente non immunizzati per ragioni di età, e tre adulti vaccinati con una sola dose. “Al momento – dichiara – non si registrano contagi tra quanti sono stati vaccinati con le due dosi previste. A Colosimi il novanta per cento degli anziani è stato immunizzato, mentre complessivamente i vaccinati tra la popolazione con entrambe le dosi sono il settanta per cento. Il che m’induce – conclude il sindaco – a reiterare il mio appello affinché tutti si sottopongano alla vaccinazione, considerato che, alla prova dei fatti, la variante Covid è stata respinta dai soggetti immunizzati con le due dosi”.
