Matteo Bassetti non ha “mai percepito nessun compenso” per essere ospite di trasmissioni televisive. “Lo ribadisco: non un singolo euro, anzi ci ho anche rimesso molto della mia vita privata e della mia tranquillità visto che i collegamenti li ho fatti la sera nel mio tempo libero”. Così all’Adnkronos il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’Policlinico San Martino di Genova, torna sulle polemiche per i compensi dei virologi ‘star’ in tv.
“Questi due anni li ho presi come spirito di servizio, visto che il mio lavoro è anche quello di professore universitario e un docente ha anche la terza missione ovvero parlare alla gente – rimarca Bassetti – e quale strumento migliore della tv per parlare alle persone di una pandemia. L’ho fatto spiegando il virus e cosa fare per affrontarlo”.
Sul futuro l’infettivologo è ancora più chiaro, “non percepirò nessuno compenso” e sull’opportunità di un intervento dell’Ordine dei medici, “non credo che debba intervenire, siamo professionisti e uno nel proprio tempo libero fa quello che vuole. Se si prendono compensi sono leciti, fa parte della possibilità che uno ha di prendere un gettone”.
Insomma Bassetti non castiga i colleghi che hanno agenti o tariffari per essere ospiti. “Ognuno è libero di fare quello che vuole. Per parlare in tv ci sono anni di studio alla spalle, sofferenze di carriere e tanto lavoro”, conclude.
(Adnkronos)