x

x

giovedì, 19 Settembre, 2024
HomeAttualitàCovid Italia, Brusaferro (presidente Iss): "In questa settimana aumento reinfezioni"

Covid Italia, Brusaferro (presidente Iss): “In questa settimana aumento reinfezioni”

Le reinfezioni da Sars-CoV-2 mostrano “una crescita questa settimana. E’ un fenomeno che ormai caratterizza questa parte dell’epidemia” Covid, dominata dalla ‘famiglia’ Omicron. A segnalare l’aumento del numero di persone che si contagiano nuovamente col virus pur avendo un’infezione alle spalle è Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), in un video in cui commenta i dati principali del monitoraggio su Covid-19. Il grafico mostrato dall’esperto evidenzia la crescita osservata nell’andamento delle reinfezioni: se fino alla settimana prima erano a quota 3,5%, ora sembrano superare il 4%.

“L’epidemia è in lieve miglioramento – dice Brusaferro – La trasmissibilità, in diminuzione, continua ad essere al di sopra della soglia epidemica, ma si osserva una lieve riduzione dell’incidenza”. La raccomandazione resta comunque quella di “continuare a rispettare rigorosamente le misure comportamentali individuali e collettive raccomandate, ed in particolare distanziamento interpersonale, uso della mascherina, aerazione dei locali, igiene delle mani, riducendo le occasioni di contatto e ponendo particolare attenzione alle situazioni di assembramento”, e di “completare i cicli di vaccinazione e mantenere una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo”.

Slide
Tenuta delle Grazie 13_6_2024

“Questa settimana – spiega – si conferma un trend in decrescita nel numero dei nuovi casi e l’incidenza nell’arco della settimana per 100mila abitanti è a 776 casi”. Anche l’indice di trasmissibilità Rt, “sia nel caso delle ospedalizzazioni sia nel caso dei pazienti sintomatici, mostra una decrescita”. “Il quadro europeo mostra una progressiva e lenta tendenza alla riduzione della circolazione” di Sars-CoV-2 “in diversi Paesi”, prosegue l’esperto. E infatti la curva appare “in decrescita o in rallentamento” in alcuni di questi Paesi. “Guardando all’Italia e al quadro regionale, quasi tutte le regioni segnano una decrescita, anche se soltanto iniziale. E solo alcune regioni segnano ancora una lieve crescita”.

LE FASCE PIU’ COLPITE – “Le fasce d’età più giovani, che hanno caratterizzato la crescita di quest’ultima fase” dell’epidemia di Covid-19, “sono in fase di decrescita, in particolare soprattutto le fasce d’età tra 10 e 19 anni e tra 20 e 29”, mentre “le fasce d’età più anziane”, over 50, “hanno una circolazione più limitata, ma ancora leggermente in crescita” sottolinea il presidente dell’Istituto superiore di sanità.
(Adnkronos)

SEGUICI SUI SOCIAL

142,034FansLike
6,832FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE