Protesta questa mattina di una delegazione di infermieri dipendenti dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, che si sono ritrovati in piazza 11 Settembre. Alla base della manifestazione, hanno riferito, le carenze di personale che producono un sovraccarico nei confronti dei lavoratori in servizio, costretti a svolgere, pur di garantire le cure ai pazienti, turni massacranti ben più lunghi di quelli previsti dal contratto nazionale di riferimento.
Gli straordinari e i turni aggiuntivi, già maturati, non vengono retribuiti, così come non sono mai state elargite le cosiddette “indennità covid”.
“Ci chiediamo – affermano gli infermieri – questi fondi arrivati dal Governo nelle casse dell’azienda che fine abbiano fatto. Per quale motivo solo in Calabria non sono stati ancora accreditati agli infermieri? Inoltre, all’interno delle strutture sanitarie pubbliche, in particolar modo all’ospedale civile dell’Annunziata, le condizioni di emergenza stanno mettendo a repentaglio la salute del personale stesso”. (ANSA).