Decine di cercatori di funghi sono stati sanzionati perché non ottemperavano a quanto prescrive la legge regionale che ne regolamenta la raccolta. Sono tantissimi i cercatori di funghi che in questo periodo si inoltrano tra le montagne e, soprattutto, nella Presila Cosentina alla ricerca di funghi.
Le modalità di raccolta degli stessi sono state controllate nei giorni scorsi dai carabinieri del Nucleo Forestale di Spezzano della Sila con l’obiettivo di verificare il rispetto della legge regionale che regolamenta la raccolta. I militari hanno controllato oltre cinquanta soggetti intenti alla raccolta di funghi nei comuni di Spezzano della Sila, Casali del Manco e lungo la “Strada delle Vette”.
A seguito dei controlli sono state elevate decine di sanzioni amministrative per mancanza di tesserino regionale o perché i cercatori di funghi utilizzavano mezzi non idonei, come buste di plastica, secchi e in alcuni casi dei rastrelli.
(Ansa)