I Carabinieri della Stazione di Rocca di Neto, al termine delle indagini scaturite dall’incendio doloso di una palma, ubicata all’interno del giardino comunale di quel centro, verificatosi nel pomeriggio del 24 marzo u.s. e denunciato nel pomeriggio successivo presso gli Uffici del suddetto Comando dal Vice Sindaco pro tempore, hanno deferito in stato di libertà per il reato di “danneggiamento seguito da incendio”, previsto e punito dall’art. 424 del Codice Penale, Z. F., 29enne del luogo, pizzaiolo, con precedenti di polizia.
I militari, a seguito dell’evento delittuoso, hanno subito avviato un’attività investigativa, condotta mediante l’autonoma acquisizione d’informazioni e l’escussione a sommarie informazioni testimoniali di persone in grado di riferire sulla vicenda, che hanno consentito d’individuare il presunto reo, il quale, a sua volta ascoltato dagli operanti, ha ammesso le proprie responsabilità, riconducendo il fatto a una “bravata”.
Al termine degli accertamenti di rito, Z. F., formalmente indagato per il citato delitto, è stato segnalato alla Procura della Repubblica del Capoluogo.