A dare la notizia è stato Don Mazzi al settimanale Oggi: «Ha una nuova vita, si è sposata. Ha maturato la giusta consapevolezza sulla tragedia, quella che permette di continuare a vivere». Un ruolo fondamentale per lei è stato quello di suo padre, francesco de Nardo di origini calabresi, marito di Susy Cassini e padre del piccolo Gianluca uccisi il 21 febbraio 2001 con 96 coltellate per mano di Erika De Nardo e Omar Favaro. Fu la stessa Erika a dare l’allarme, dicendo di essere riuscita a sfuggire a degli sconosciuti armati di coltello, entrati all’improvviso in casa, ma mentre si trova con Omar nella caserma dei carabinieri, venne filmata mentre mimava le coltellate e cercava di rassicurare il complice. I ragazzi furono condannati a 16 anni Erika e 14 anni Omar. Per effetto dell’indulto e dello sconto di pena per buona condotta, per entrambi il periodo di detenzione si riduce, fino al loro definitivo ritorno in libertà: per Omar da marzo del 2010, per Erika dal dicembre 2011. Lui, dopo essersi trasferito con i genitori da Asti ad Acqui Terme, ha provato a rifarsi una vita in Toscana con una compagna.
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