x

x

venerdì, 25 Aprile, 2025
HomeCalabriaDieci anni fa la sparatoria davanti Palazzo Chigi a Roma dove il...

Dieci anni fa la sparatoria davanti Palazzo Chigi a Roma dove il calabrese Luigi Preiti ferì due carabinieri

Sono passati 10 anni dal ferimento del maresciallo dei carabinieri Giuseppe Giangrande (foto a destra), rimasto paralizzato dopo essere stato ferito in un attentato il 28 aprile del 2013 mentre era in servizio davanti a Palazzo Chigi a Roma dal calabrese di Rosarno Luigi Preiti, all’epoca 46enne. (foto a sinistra) Giangrande, che aveva 50 anni, venne colpito al collo da uno dei proiettili esplosi da Preiti e riportò anche una lesione al midollo osseo che lo ha fatto rimanere paralizzato. Nella sparatoria venne ferito ad una gamba anche un altro carabiniere, Francesco Negri, di 30 anni.

Luigi Preiti, quel 28 aprile 2013, voleva uccidere ministri, non carabinieri, e poi voleva uccidersi. Aveva deciso di farlo venti giorni fa. Disoccupato, emigrato, separato, incensurato, un figlio di 11 anni ed enormi problemi economici, decise di agire, partito in serata da Rosarno, in Calabria, alla volta di Roma. Voleva colpire il governo nel giorno del giuramento dell’esecutivo Letta.

Slide
Slide
Tenuta delle Grazie 13_6_2024

Tre anni dopo l’attentato, nel maggio 2016, la sentenza della Cassazione ha reso definitiva la condanna a 16 anni di reclusione per Preiti, rigettando il ricorso della difesa che chiedeva per l’uomo il riconoscimento della seminfermità mentale. Dopo l’attentato, nonostante le difficili condizioni motorie, Giangrande si è prodigato in un tour nelle scuole italiane per sensibilizzare i più giovani alla lotta contro il bullismo.

SEGUICI SUI SOCIAL

142,034FansLike
6,832FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE