Ha voluto assicurarsi che la firma alla cittadella regionale fosse già evento concluso per parlare con il cronista ma la sua soddisfazione era evidente. “Non capisco come abbiano potuto scrivere che il mio sia stato un nome proposto dalla Lega e che comunque le indiscrezioni sulla mia presidenza della Fondazione erano già on line prima della firma – ci ha detto un pò stizzito al telefono – ma sono contento e spero di fare un buon lavoro”.
Occhiuto ha scelto lo stilista lametino Antongiulio Grande per dirigere la Calabria Film Commission nominandolo Commissario Straordinario. Un progetto ambizioso che dovrà sostenere l’intelaiatura già imbastita dall’ormai ex Giovanni Minoli.
Gli “studios” che dovranno sorgere in prossimità della Fondazione Terina nell’area industriale di Lamezia Terme, la nuova mission della fondazione che dovrà ingoblare anche la promozione turistica del territorio regionale argomento di cui l’assessore Orsomarso nelle recenti uscite pubbliche è apparso fiero, queste le difficoltà immediate ed a breve termine che dovrà affrontare Antongiulio Grande.
E poco importa se l’indennità è stata decurtata solo recentemente, dai 120 mila euro precedenti ai pochi spiccioli attuali dei 40.000 euro annuali, anche se sul sito istituzionale compare ancora la scritta “Il Commissario straordinario Giovanni Minoli non percepisce alcuna retribuzione” insomma, il compito dello stilista dovrà essere caparbio perchè parlare di “industria cinematografica” in Calabria sembrava una chimera irrangiungibile.