“Le cosche come quelle della ‘ndrangheta si sono diffuse nel Nord Italia, in Lombardia, in Piemonte, in Liguria, in Veneto, in Valle d’Aosta, in Trentino Aldo Adige.
Qui si è radicata la ‘mafia imprenditrice’: lo ha detto il premier Mario Draghi al convegno ‘Il ruolo della finanza nella lotta alla mafia’ alla presenza anche della sorella del giudice ucciso, Maria Falcone a Palazzo Pirelli a Milano.
La mafia “si impossessa di aziende in difficoltà, si espande in nuovi settori, ricicla denaro sporco, rende inefficaci i servizi, danneggia l’ambiente”. Per questo “il contrasto alla criminalità organizzata non è solo necessario per la nostra sicurezza – ha concluso -, è fondamentale per costruire una società più giusta”.
“L’Italia deve avere un ruolo guida a livello europeo nella lotta alla criminalità organizzata” ha detto il premier Mario Draghi durante il convegno. “Per proteggere i fondi del Pnrr” dalle infiltrazioni mafiose “semplifichiamo le procedure, rafforziamo i controlli” e il ruolo dei prefetti “senza ostacolare le imprese” ha aggiunto.