La Calabria è in lutto per la morte della piccola Ginevra, la bimba di due anni di Mesoraca (KR), colpita dal Covid e con una grave insufficienza respiratoria, è morta nella tarda serata di ieri all’ospedale ‘Bambino Gesù’ di Roma. La bimba era stata trasferita nella capitale dall’aeroporto di Lamezia Terme nel pomeriggio di sabato con un volo sanitario urgente dell’Aeronautica militare, in quanto in imminente pericolo di vita.
Per il trasporto sanitario di emergenza è stato necessario l’utilizzo di un C-130J della 46esima Brigata Aerea di Pisa, in grado di imbarcare l’ambulanza. Purtroppo tutto si è rivelato vano e i sanitari nulla hanno potuto fare.
Ginevra era stata ricoverata nella notte di venerdì nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale ‘Pugliese’. Le sue condizioni sono apparse immediatamente molto gravi a seguito dell’infezione polmonare, al punto che i sanitari calabresi sono stati costretti ad intubarla. Poi la corsa disperata verso Roma e il tragico epilogo.
In una nota congiunta l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio e l’Ospedale pediatrico ‘Bambino Gesù’ hanno spiegato che la bambina “era arrivata già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali. Nonostante tutti i tentativi dei sanitari, la bambina è deceduta poche ore dopo l’arrivo in Ospedale. Ai familiari della bambina va il più profondo sentimento di cordoglio e vicinanza”.