Il candidato alla carica di governatore della Calabria alle prossime regionali dell’11 aprile Luigi De Magistris ha pubblicato un duro intervento sul proprio profilo FB. “L’autorità giudiziaria ha già accertato in via definitiva che le indagini Poseidone e WhyNot mi furono illecitamente sottratte – dice l’attuale sindaco di Napoli – In quelle indagini erano coinvolti per reati gravissimi, tra gli altri, Adamo, Galati, Pittelli e Cesa. Erravamo arrivati al cuore del sistema criminale. Ed è per questo che ci hanno fermati. Oggi il dottore Palamara all’epoca presidente dell’associazione nazionale magistrati, ricostruisce le ragioni perché fui fermato e cacciato dalla Calabria. Di fatto una confessione. Ritengo si trattò di un vero e proprio golpe istituzionale consumato con abuso della legalità formale, in violazione della Costituzione, che vide come protagonisti il procuratore generale, il procuratore della Repubblica, il ministro della Giustizia, il Csm ed il presidente della Repubblica.
L’associazione nazionale magistrati – continua De Magistris – diede la copertura di tutte le correnti. Il tempo è stato galantuomo, ma non è finita. Continuo a dovermi difendere perché vogliono ancora colpirmi. Ma non smetterò mai di lottare per la giustizia e la verità, per amore anche della Calabria e dei calabresi. Voi continuate a darmi la caccia, ma non mi avrete mai – conclude l’ex pm – perché sono un uomo libero, non ho prezzo e sono incorruttibile. La storia vi ha già condannato. E noi daremo voce e potere alla maggioranza dei calabresi, onesti e perbene che – conclude De Magistris – non meritano di essere oltraggiati da chi ha abusato del potere per interessi personali”.
Elezioni, De Magistris: “Stanno cercando di fermarmi, ma sono incorruttibile”
ULTIME NOTIZIE
VIDEO-Ponte Stretto, Tridico (M5S) attacca Salvini: Gigantesca illusione per Calabria, Sicilia...
«Il ponte sullo Stretto è una gigantesca illusione per la Calabria, la Sicilia...