Con la sfide di ieri, si è conclusa la prima fase di Euro 2024. Non sono mancate le sorprese tra le 16 squadre qualificate: l’ultima, in ordine cronologico, la Georgia che, alla prima partecipazione ad un Europeo, approda agli ottavi di finale grazie al successo contro il Portogallo (2-0, ndr). Con i risultati maturati nelle ultime gare dei gironi, l’Italia deve ringraziare ancora di più Mattia Zaccagni: senza il suo goal al 98esimo contro la Croazia, infatti, gli Azzurri sarebbero stati eliminati, non rientrando neppure tra le migliori terze del torneo. Alla qualificazione si deve aggiungere, inoltre, l’esser capitati nel lato del tabellone più “semplice”, dato che le uniche nazionali da temere particolarmente per Donnarumma&Co sono Inghilterra e Olanda.
Ottavi di finale che regalano un record importante per la nostra Nazione: per la prima volta nella storia, tra Europei e Mondiali, ci saranno 4 ct della stessa nazione, appunto l’Italia. Oltre a Luciano Spalletti, infatti, sono tra i primi 16 d’Europa anche Vincenzo Montella (ct della Turchia), Domenico Tedesco (ct del Belgio) e Francesco Calzona (ct della Slovacchia), quest’ultimi calabresi. Domenico Tedesco, nato a Rossano, ha vissuto per pochi anni a Bocchigliero (in provincia di Cosenza), prima di trasferirsi in Germania. In terra tedesca, inizia la sua carriera nel calcio prima in campo (seppur per breve tempo), poi da allenatore: Schalke 04, Spartak Mosca, Lipsia fino all’attuale impiego alla guida della nazionale Belga. “Ciccio” Calzona, da Cessaniti, passa tutta la sua carriera (sia da giocatore che da mister) in Italia, fino alla chiamata della nazionale Slovacca nel 2022: nell’ultimo periodo, in particolare, lo abbiamo visto alla guida del Napoli.
Tedesco e Calzona, capitati nello stesso girone (i due si sono sfidati il 17 Giugno, con Calzona vincitore), sono riusciti entrambi a staccare il pass per gli ottavi. Nell’equilibratissimo Gruppo E (tutte hanno concluso con 4 punti), il Belgio è passato come secondo, la Slovacchia come terza: Romania prima grazie ai 4 goal fatti, Ucraina eliminata per la differenza reti (-2). Per entrambi i tecnici calabresi, ora due sfide proibitive: Tedesco si troverà davanti la Francia (fischio d’inizio alle 18:00 dell’1 Luglio), Calzona invece l’Inghilterra dell’astro nascente Jude Bellingham (il 30 Giugno alle 18:00). Oltre alla nostra Nazionale, ovviamente, faremo il tifo per due nostri compaesani, sperando possano arrivare il più lontano possibile: il sogno sarebbe una finale tutta “Italiana”, possibile però solo contro il Belgio, dato che Slovacchia e Italia, fanno parte dello stesso lato del tabellone.
Giuseppe Notarianni