I finanzieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, allāesito di indagini di polizia giudiziaria in materia di reati contro la Pubblica Amministrazione, hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri, una cittadina reggina, classe 1980, che ha ottenuto da āInvitaliaā unāagevolazione economica, pari a 30.709,35 euro, per avviare unāattivitĆ di sartoria in via Sbarre Inferiori, nel
capoluogo reggino.
Le investigazioni, eseguite dal Gruppo della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, hanno consentito di accertare, in questa fase del procedimento penale e fatte salve le necessarie conferme nel prosieguo dello stesso, che la beneficiaria degli incentivi statali ha omesso di destinare il contributo economico ricevuto alle finalitĆ per le quali era stato concesso dallāagenzia governativa, non esercitando di fatto alcuna attivitĆ economica, sebbene
formalmente avviata.
Per quanto sopra, lāAutoritĆ Giudiziaria reggina, in esito agli elementi sinora raccolti, ha emesso un avviso di conclusione delle indagini preliminari per il reato di malversazione a danno dello Stato, notificato nei giorni scorsi dalle fiamme gialle.
LāattivitĆ di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto dei reati contro la Pubblica Amministrazione: il corretto impiego dei fondi pubblici aiuta la crescita produttiva e occupazionale e contribuisce, nellāattuale congiuntura, ad arginare lāimpatto negativo della crisi economica e sociale conseguente allāemergenza pandemica e sostenere
il rilancio del Paese.