Fleximan fa proseliti in Calabria: la notte scorsa, infatti, l’autovelox sulla SS 18 tra Palmi e Gioia Tauro, oggetto di polemiche fin dall’installazione da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Ranuccio, è stato avvolto dalle fiamme, alimentando discussioni sui social e oltre.
La domanda sorge spontanea: chi, ispirandosi al “Fleximan” del Nord Italia, potrebbe aver agito per vendetta dopo aver ricevuto multe? I commenti sui social, divisi tra favorevoli e contrari, non hanno mancato di notare ironicamente che passare “da Fleximan a Pironman è un attimo!”
Chi sicuramente non ha apprezzato questo gesto, è il sindaco Ranuccio. “Questa notte l’autovelox installato sulla Statale 18 è stato incendiato. Stiamo verificando – afferma il primo cittadino palmisano – i danni all’impianto ed in queste ore sporgerò denuncia. Da Sindaco di una comunità fatta di persone perbene, sono rammaricato: so che un autovelox non può essere popolare e posso comprendere il rancore di chi, violando la legge, si è visto recapitare un verbale, ma questo gesto barbaro ed incivile non appartiene alla cultura della nostra Città. Certamente – continua – anche i messaggi sbagliati dei media, che in modo assurdo ed incomprensibile esaltano Fleximan come un eroe, hanno avuto un ruolo nella vicenda. L’incendio, però, non fermerà – conclude Ranuccio – il progetto già annunciato sulla sicurezza stradale, con importanti interventi sulla viabilità, sulla segnaletica e sull’asfalto, oltre all’installazione di altri due autovelox su punti critici nei quali pedoni o automobilisti hanno perso la vita.”
