“Voglio ringraziare tutto il mondo del calcio, le persone che sono state vicine a me e la mia famiglia. È stata dura. La dedico ai miei genitori, a mia sorella. Eravamo molto legati a lei e mi dispiace molto. Ringrazio i ragazzi per la gioia che mi hanno dato oggi”.
Queste la prime parole dell’allenatore del Napoli, Rino Gattuso al termine della semi finale di Coppa Italia contro l’Inter e che ha visto l’accesso alla finale di mercoledì prossimo proprio dei partenopei.
Non era una serata come le altre, per il calabrese Gattuso. E non per l’importanza della partita o per il ritorno in campo dopo tre mesi di stop forzato. Per Ringhio questi tre mesi sono coincisi con un momento personale molto difficile: la perdita della sorella Francesca, morta dieci giorni fa a soli 37 anni. Evento che ha profondamente segnato l’allenatore, come logico che sia. Si era capito già dagli istanti successivi al minuto di silenzio osservato prima di Napoli-Inter: da quel bacio mandato verso in cielo, un dolce pensiero rivolto alla sorella. E ne è arrivata ulteriore conferma al termine della partita, quando Gattuso si è commosso nelle prime battute dell’intervista ai microfoni della Rai.
Gattuso, commovente dedica alla sorella dopo la qualificazione alla finale del Napoli
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