Dalla ricerca dei geni “responsabili” del cancro alla loro manipolazione per ridurre i rischi, dall’immunoterapia che sfrutta le difese del nostro organismo a nuove combinazioni e dosaggi di chemioterapici più efficaci e con meno effetti collaterali, fino a una maggiore comprensione dei fattori di rischio. E’ ricordando i progressi fatti e le battaglie vinte che la Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro vuole celebrare oggi la ventesima edizione del World Cancer Day, la Giornata mondiale contro il cancro, indetta nel 2000 dalla Union for International Cancer Control (UICC). L’obiettivo dell’evento è sensibilizzare e mobilitare la comunità internazionale contro il cancro, una malattia che è ancora oggi una priorità a livello mondiale. Solo nel nostro paese nel 2019 sono stati diagnosticati 371mila nuovi casi, più di mille al giorno.
Il messaggio portante del World Cancer Day di quest’anno è “Every action counts” (“Ogni azione conta”). Fondazione AIRC, inoltre, vuole dare giusto spazio ai successi della ricerca che si riflettono in un aumento della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi, almeno nei paesi occidentali. «Dalla “rivoluzione genomica” iniziata attorno al 2000, con l’annuncio della prima bozza della sequenza del genoma umano, che ha consentito di identificare molti geni coinvolti nel cancro e di sviluppare trattamenti sempre più precisi, siamo oggi arrivati – sottolinea la Fondazione AIRC – ai progressi dell’immunoterapia, che potenzia le difese del nostro organismo per combattere il tumore. In parallelo vi sono nuovi approcci nella somministrazione della chemioterapia, che continua a essere il trattamento più importante in assenza di altre terapie mirate, e una maggiore comprensione del ruolo dell’alimentazione, dell’esercizio fisico e dell’importanza di smettere di fumare nella prevenzione dei tumori”.
IN ITALIA QUASI 3,5 MILIONI DI SOPRAVVISSUTI
L’Italia ha contribuito in maniera decisiva a molti di questi risultati e continua a rappresentare un’eccellenza internazionale nell’ambito della ricerca oncologica, come testimoniano le pubblicazioni dei nostri scienziati e il dato per numero di guarigioni, che ci pone al vertice in Europa: nel nostro paese, attualmente, quasi 3,5 milioni di persone hanno superato una diagnosi di cancro e in molti casi hanno un’aspettativa di vita paragonabile a quella di chi non si è mai ammalato. Ma c’è ancora molto da fare: nel 2019 l’Organizzazione mondiale della sanità ha incluso le malattie non trasmissibili, incluso il cancro, fra le dieci principali minacce alla salute pubblica. “Progress is possible”, il progresso è possibile, ribadisce la campagna del World Cancer Day, ma c’è bisogno dell’impegno di tutti.
NUMEROSE INIZIATIVE PER LA GIORNATA MONDIALE DEL CANCRO
L’invito a partecipare a questa mobilitazione è rivolto anche alle aziende. Ticketmaster, leader mondiale nella vendita di biglietti per l’entertainment – concerti, festival, sport, teatro e molto altro – in occasione del World Cancer Day lancia in 22 Paesi una campagna di raccolta fondi a sostegno della ricerca oncologica. In Italia, in particolare, ha siglato una partnership con AIRC sostenendo concretamente il lavoro dei ricercatori con una donazione. Inoltre fino al 9 febbraio sensibilizzerà i suoi clienti sull’importanza della ricerca. Tante inoltre le iniziative dei singoli istituti italiani. Il Centro Diagnostico Italiano, ad esempio, aderisce alla giornata mondiale contro il cancro offrendo la possibilità di sottoporsi gratuitamente ai test per il dosaggio del PSA (Antigene Prostatico Specifico) e per l’infezione da HPV (Human Papilloma Virus), utilizzati rispettivamente per la diagnosi precoce di patologie prostatiche (tra cui i carcinomi) e la prevenzione del tumore del collo dell’utero. Ma altre iniziative sono previste un po’ in tutta Italia.