Il nuovo anno sarà caratterizzato da forti rincari. A rilevarlo, con una certa preoccupazione, è Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi. L’anno nuovo, evidenzia l’imprenditore lametino, porta con sé ritocchi tariffari importanti. Alcuni ufficiali, altri prevedibili. Una vera e propria ondata di aumenti dei prezzi che si riverserà direttamente sulle tasche dei consumatori.
Secondo una stima del Codacons, le famiglie potrebbero arrivare a pagare fino a 970 euro in più nel corso dell’anno. Gli aumenti dei prezzi impatteranno trasversalmente su tutti i settori, passando dalla Rc Auto per finire alla telefonia mobile. Andando poi ad incidere sui trasporti, sulle assicurazioni, sulla benzina e sui generi alimentari. Aumenti di prezzi che peseranno sui bilanci domestici, già provati da un anno con l’inflazione alle stelle.
Nel corso del 2024 – continua Guzzi – le famiglie dovranno mettere mano al portafoglio e fare i conti con una situazione piuttosto complessa. Gli aumenti potrebbero essere estremamente sostanziosi e difficili da gestire. Per far fronte ai nuovi rincari – conclude l’imprenditore – è necessario non abbassare la guardia. Essenziali e inderogabili i controlli serrati e le misure innovative per evitare l’avanzata di povertà.