Il Giudice per le indagini preliminari di Paola ha accolto la richiesta di rito abbreviato avanzata dai legali di Angelo Lentini, 42enne di Praia a Mare, Michele Tufano, di 39 anni di Napoli ma residente a Tortora, e Jonathan Russo, 39 anni di Praia a Mare, tutti indagati per l’omicidio di Francesco Prisco, ucciso in un agguato lo scorso febbraio, fissando l’udienza per martedì 9 gennaio 2024.
Il pm Mariolina Bannò aveva chiesto il giudizio immediato. Lentini, Tufano e Russo – che sono difesi dagli avvocati Giuseppe Bello, Antonio Crusco, del foro di Paola, e Antonio Tomeo del foro di Nola – sono accusati di omicidio. Nel procedimento è costituita come parte civile Erminia Limongi, madre della vittima, difesa dall’avvocato Norina Scorza del foro di Paola. La vittima, Francesco Prisco, 32enne all’epoca dei fatti, era stato ferito da colpi di arma da fuoco nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17 febbraio scorsi, nei pressi della sua abitazione in via Ruggiero Pucci a Marina di Tortora. L’uomo era stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, dove è poi deceduto nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 febbraio a causa delle gravi ferite riportate nell’agguato.
Il 16 marzo scorso, i carabinieri della compagnia di Scalea hanno arrestato i tre indiziati dell’omicidio. Stando a quanto emerso dalle indagini, era stato lo stesso Prisco, durante i primi soccorsi, a fare i nomi dei tre autori dell’agguato indicando con precisione ai carabinieri chi gli aveva sparato con un fucile, ovvero Lentini. L’arma utilizzata per colpire il trentaduenne non è stata mai ritrovata.
Leggi anche: