“Il governatore Occhiuto, direttamente dalla Bit di Milano, ha annunciato che presto saranno attivati nuovi voli sugli scali calabresi ed entro un anno si arriverà a quota un milione di passeggeri. Ben vengano l’impegno e le dichiarazioni di intenti su un settore cruciale, come quello dei trasporti, per la valorizzazione turistica della Calabria e per ridurre le distanze che separano il nostro territorio dal resto d’Italia e d’Europa. Un’iniezione di fiducia che speriamo sia legata, al contempo, ad una programmazione mirata e capillare che tenga conto dell’esigenza primaria di rafforzare l’offerta complessiva di servizi, salvaguardando al contempo funzioni e presidi che si sono consolidati nel tempo e rappresentano riferimenti insostituibili per un ampio bacino di utenti”. Parole del vicesindaco di Catanzaro e presidente dell’assemblea regionale del PD, Giusy Iemma.
“La notizia delle nuove rotte di prossima apertura a Reggio Calabria – sottolinea – non può che fare bene alla mobilità calabrese nel suo complesso, se inserita in un quadro di interventi in grado di non penalizzare quello che è il principale hub regionale, Lamezia Terme, che per la sua storicità, le caratteristiche logistiche, i numeri di visitatori e di movimenti che registra, costituisce lo snodo strategico centrale per la regione. In un contesto di crescita diffusa e davanti ad un significativo trend di recupero che riguarda i principali aeroporti in tutta Italia, non ci si può permettere di far perdere il passo allo scalo che serve tutta l’area centrale della Calabria. E questo può essere garantito solo da un piano di investimenti razionale ed equilibrato che accompagni le scelte politiche, nel rispetto dei territori e di quanto essi producono”.
“Se Reggio esulta da una parte, a Lamezia cresce la preoccupazione per un paventato taglio dei servizi, per il rischio di licenziamenti del personale e per l’aumento dei costi che gli operatori sono costretti a subire. Dal governatore Occhiuto attendiamo di sapere, quindi, quali siano gli intendimenti per l’intero comparto aeroportuale calabrese, auspicando che non siano le esigenze contingenti della politica a dettare la linea dello sviluppo della Regione”- conclude Giusy Iemma.