Il neo commissario alla Sanità calabrese Giuseppe Zuccatelli ha mentito sulla data del video e sulle dichiarazioni rilasciate in merito al Coronavirus e sull’utilizzo della mascherina.
Lo dimostra il collettivo Fem. In. Cosentine in lotta che quel video lo ha realizzato e ha specificato che la data di registrazione di quelle dichiarazioni è del 27 maggio 2020 quindi in piena pandemia e non, come ha rettificato Zuccatelli questa mattina con le sue scuse, all’inizio della diffusione del Covid in Italia.
“La Calabria merita di più, di più di un commissario che nega la pericolosità del virus – scrivono le Fem. In. – È il momento di chiedere che il governo paghi il debito pubblico della sanità calabrese e che venga favorita la sanità pubblica, requisendo se necessario le strutture private. Per chiedere questo ci vuole molto coraggio e dubitiamo che Zuccatelli sia in grado di prendere le redini di questa situazione, dato il caos evidente in cui ha lasciato l’Asp di Cosenza a seguito delle sue dimissioni. Da destra a sinistra siete tutti coinvolti!”.
