L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” nei mesi scorsi ha avuto modo di chiarire che sull’ammodernamento a quattro corsie con spartitraffico centrale il Governo Meloni ha stanziato 3,5 miliardi prevedendo di utilizzare queste risorse per la realizzazione della Catanzaro – Crotone e per la realizzazione della Sibari – Corigliano-Rossano. Abbiamo, inoltre, chiarito che questi due progetti nella realtà non esistono. Infatti, esistono ben 6 progetti distinti e separati (lotti funzionali), sulla Crotone – Catanzaro e due progetti distinti e separati sulla Sibari – Corigliano-Rossano. Sul tema dei finanziamenti, dalla nostra Organizzazione di Volontariato, nei mesi scorsi sono state chiarite alcune perplessità. In ordine alle risorse disponibili abbiamo precisato che secondo i pareri del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici l’importo complessivo dei due interventi previsti (Catanzaro – Crotone e Sibari – Corigliano-Rossano), sarebbero costati non meno di 4 miliardi di euro mentre noi abbiamo affermato che probabilmente il costo dei progetti definitivi esecutivi sarebbe arrivato tra i 4,5 ed i 5,5 miliardi di euro. Per quanto riguarda, invece, i tempi di realizzazione abbiamo avuto modo di precisare che a nostro giudizio difficilmente sarebbero stati rispettati i cronoprogrammi che la stessa Anas Spa ha stabilito.
INTERVENTI PREVISTI NEL CONTRATTO DI PROGRAMMA MIT – ANAS (2021 – 2025)
Leggendo l’elenco degli interventi definiti nel Contratto di Programma Mit – Anas 2021 – 2025 abbiamo avuto il piacere di riscontrare che sono effettivamente riportati gli 8 progetti di ammodernamento della Statale 106 tra Sibari e Corigliano-Rossano e da Catanzaro a Crotone. Tuttavia questo è quello che è emerso: per il lotto 1 primo stralcio della Catanzaro – Crotone è previsto il costo di € 423.184.226; per il lotto 2 primo stralcio, € 346.457.337; per il lotto 1 secondo stralcio, € 589.932.872; per il lotto 2 secondo stralcio, € 411.642.049; per il lotto 3 secondo stralcio, € 409.020.125; per il lotto 4 secondo stralcio, € € 420.661.119. L’importo totale dell’intervento di ammodernamento della Catanzaro – Crotone è, quindi, stimato in € 2.600.847.728 + Iva. Per quanto riguarda la Sibari – Corigliano-Rossano è emerso che: per il lotto 1 il costo previsto è pari a € 574.102.690 mentre per il lotto 2 è di € 432.778.767. Per un costo totale di € 1.006.881.457 + Iva. Pertanto entrambi gli interventi hanno un costo previsto di 3.607.729.185 + Iva, ovvero, 4,4 miliardi di euro a cui vanno aggiunti diversi costi accessori (espropri su tutti).
SIBARI – CORIGLIANO-ROSSANO: GIÀ SETTE MESI DI RITARDO SUL CRONOPROGRAMMA
L’altro elemento che merita di essere attenzionato è quello relativo all’Allegato 3 “CRONOPROGRAMMI INTERVENTI PRIORITARI TRONCO SIBARI – CROTONE – CATANZARO” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dello Stato il 12 marzo 2024. Leggendo le tabelle relative ai cronoprogrammi è facile intuire che se per il lotto 2 primo stralcio della Catanzaro – Crotone non sembrano esserci ad oggi dei ritardi, per tutti gli altri 5 lotti vi è solo un mese di ritardo poiché l’aggiudicazione secondo il cronoprogramma avrebbe dovuto maturarsi entro il 30 settembre 2024 mentre nella realtà avverrà entro il 31 ottobre 2024. Sulla Sibari – Corigliano-Rossano, invece, l’Anas Spa ha maturato ad oggi già 7 mesi di ritardi: la gara, infatti, secondo il cronoprogramma sarebbe dovuta iniziare ad aprile 2024 e terminare a settembre 2024 ma, ancora oggi, non è iniziata per nessuno dei due lotti.
REALIZZAZIONE PARZIALE DELL’OPERA E IPOTESI DI REVOCA DEL FINANZIAMENTO
L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” di fronte a quanto è emerso non nasconde le proprie perplessità. In ordine al finanziamento evidentemente insufficiente di 3,5 miliardi di euro riteniamo che il rischio è quello che il Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini insieme all’Anas Spa decidano di realizzare un solo lotto della Sibari – Corigliano-Rossano e solo alcuni lotti della Catanzaro – Crotone. Riteniamo che la parziale realizzazione dei lotti sia dannosa sotto il profilo della sicurezza stradale e auspichiamo che, sia la Catanzaro – Crotone che la Sibari – Corigliano-Rossano, possano essere realizzati, solo se nella loro interezza. In ordine ai tempi, invece, ricordiamo quanto riportato nell’articolo 4, comma 2 “Modalità di erogazione e di revoca delle risorse” contenuto nel Decreto del Ministro delle Infrastrutture pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 12 ottobre 2023: “Nelle ipotesi di mancato rispetto dei termini previsti dai cronoprogrammi procedurali di cui all’Allegato 3 o di omessa alimentazione del sistema di monitoraggio, verificato sulla base dei sistemi informativi del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, la Direzione generale per le strade e le autostrade, l’alta sorveglianza sulle infrastrutture stradali e la vigilanza sui contratti concessori autostradali del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti provvede alla revoca dei finanziamenti erogati“.
OCCORRE INTERVENIRE URGENTEMENTE SULLA STATALE 106 ESISTENTE
L’altro elemento sconfortante che emerge dalla lettura delle carte è legato ai tempi di realizzazione. Se abbiamo solo per il lotto 2 primo stralcio della Catanzaro – Crotone un inizio dei lavori fissato a gennaio 2026 ed un fine lavori previsto per febbraio 2029, per tutti gli altri 4 lotti della Catanzaro – Crotone abbiamo un inizio lavori fissato a dicembre 2025 ed un fine lavori previsto per dicembre 2037… Mentre la Sibari – Corigliano-Rossano ha un inizio lavori fissato per dicembre 2025 (ma ha già 7 mesi di ritardo), ed un fine lavori previsto per dicembre 2037… L’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ritiene che occorre intervenire con urgenza sulla strada Statale 106 esistente, ovvero l’arteria stradale che i cittadini dovranno percorrere per i prossimi 15 anni almeno. Servono un piano immediato di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione ed è necessario programmare e realizzare interventi di messa in sicurezza urgente che elevino gli standard di sicurezza di una Statale 106 che, mai come oggi, versa in condizioni vergognose e comatose. Analogamente l’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” anche qui non dimentica di suggerire alla classe politica dirigente calabrese di rimuovere immediatamente l’attuale dirigenza di Anas Spa in Calabria e di pretendere dalla Direzione Generale di Roma il dislocamento in Calabria dei loro migliori dirigenti.
*Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”