x

x

mercoledì, 3 Luglio, 2024
HomeAttualitàIl Garante per infanzia Antonio Marziale: dati di 'Save the Children' sono...

Il Garante per infanzia Antonio Marziale: dati di ‘Save the Children’ sono inquietanti su tutti i fronti

“Reputo inquietante l’allarme lanciato da Save the Children in occasione della presentazione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio in Italia 2022”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, a parere del quale: “Su tutti i fronti, dalle aspettative di vita in buona salute ai servizi di assistenza più elementari, il divario tra i nostri bambini e quelli del nord è pazzesco, al limite dell’incredibile”.

Per Marziale: “I dati del report segnano per il sud, ma ancor più marcatamente per la Calabria, una situazione drammatica, oggettivamente riscontrabile su ogni fronte e che obbliga le istituzioni politiche ad ogni livello a rispondere, perché il rischio è quello di una popolazione sempre più anziana ed incapace di progettare il futuro. Di questo passo c’è il rischio di una desertificazione del territorio che non è fantascientifica, perché chiunque abbia figli piccoli non può tendere che ad una dolorosa via di fuga da una prospettiva così disastrosa”.

Slide
Tenuta delle Grazie 13_6_2024

“Assumendo l’incarico di Garante dei minori calabresi per il secondo mandato – spiega il sociologo – ero ben cosciente dei problemi con i quali avrei impattato dopo due anni e mezzo di vacatio, giacché una legge istitutiva da modificare non prevede alcuna proroga fino ad ingresso di un nuovo Garante, ma sinceramente la situazione è ancor più preoccupante di quanto avessi immaginato, per via soprattutto di una povertà globale sempre più acuta e decenni di politiche in grado di farci ereditare soprattutto macerie e inadempienze, una su tutte la mancanza di un reparto pubblico di neuropsichiatria infantile nella regione a più elevato indice di disagio psicosociale”.

“Fido moltissimo nella volontà del governo e del consiglio regionale di rispondere concretamente, sia pur tra molteplici difficoltà, a questo stato di cose – conclude il Garante – perché la posta in gioco è altissima e quando riguarda i bambini non può prescindere dall’apporto costruttivo di tutti indistintamente, maggioranza ed opposizione per dirla in gergo politico”.

SEGUICI SUI SOCIAL

142,034FansLike
6,832FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE