Sembrava già primavera, temperature miti da nord a sud, sole, spiagge e parchi piene di persone. Ma era solo ieri, in poco meno di 24 ore lo scenario climatico è cambiato in tutta l’Italia. Da questa mattina infatti, pioggia e vento, in alcuni casi anche la neve, hanno dato il via a quella che si preannuncia come una settimana di forte maltempo, un maltempo che ha già investito mezza Europa. Una perturbazione di origine atlantica infatti ha già dalla scorsa notte interessato le regioni nord-occidentali per poi arrivare, in mattinata, con piogge e temporali anche al centro-sud.
L’intenso flusso perturbato atlantico che sta interessando l’Italia continuerà anche nella giornata di lunedì 8 febbraio a causare precipitazioni sparse, specie al centro-sud, con venti forti su tutta la Penisola, in special modo a ridosso delle aree appenniniche.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso nelle scorse ore.
Sulla base dei fenomeni meteo-idro previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 8 febbraio, allerta gialla in Calabria, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata e Puglia.
L’avviso prevede pioggia e forte vento sui rilievi della Calabria, dell’Emilia-Romagna e su Marche, Toscana, Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata. Previste anche mareggiate lungo le coste esposte.
Il maltempo torna in Calabria, lunedì allerta gialla per l’intera fascia tirrenica
ULTIME NOTIZIE
Ucraina, ministri Difesa Nato: “Minacce Russia rivolte anche a noi”
(Adnkronos) - Non solo all'Ucraina: le minacce della Russia sono rivolte anche ai...