Inaugurata la Prima fiera virtuale per l’agricoltura della Calabria

E’ stata ufficialmente inaugurata con un ideale taglio del nastro la prima fiera virtuale per l’agricoltura della Calabria da oggi fino al prossimo 2 febbraio su www.agriinweb.it. La cerimonia online è stata preceduta dal messaggio augurale di Mons. Giuseppe Schillaci, vescovo della Diocesi di Lamezia Terme che oltre al saluto ha voluto anche impartire la benedizione all’iniziativa.
Eugenio Mercuri, “motore” del “Comitato Lamezia” ha fatto il punto sulla situazione organizzativa illustrando dati e partecipazioni importanti: 150 espositori che con la presenza anche di numerosi Consorzi, fa aumentare in maniera significativa il dato generale; 24 eventi, show cooking, 100 tra relatori e ospiti. Lungo elenco anche di enti pubblici che hanno patrocinato l’iniziativa: la Regione Calabria (attraverso l’assessorato alle attività produttive e l’assessorato all’agricoltura), l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, LameziaEuropa, l’Università Magna Graecia di Catanzaro e l’UnionCamere della Calabria con Enterprise Europe Network.
“Si è trattato- ha aggiunto- di un grande sforzo collettivo, con il fondamentale intervento tecnico e professionale di “LTWEB srl”, che ancora in queste ore viene premiato dall’interesse e dalle richieste di partecipazione all’evento che stiamo tuttora ricevendo”. A rappresentare la continuità storica tra la Fieragricola di Lamezia Terme e il nuovo sviluppo della manifestazione espositiva è intervenuto Salvatore De Biase anch’egli componente del Comitato organizzatore.
Particolarmente significativi gli interventi dell’assessore regionale alle attività produttive Fausto Orsomarso che ha rimarcato gli impegni già presi dalla Regione e anticipato che altri interventi e misure a sostegno delle imprese agricole sono state varate nelle ultime ore a cui altre se ne aggiungeranno a breve.
L’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, dal canto suo, si è detto “orgoglioso che sia stata avviata questa coraggiosa iniziativa in un momento difficile come quello che viviamo e credo sia giusto, non rimanere in difesa, ma andare incontro agli eventi come stanno facendo gli organizzatori di questa fiera virtuale, soprattutto, in un settore così importante per la Calabria e per il Paese come l’agricoltura”. Gallo, inoltre, citando alcuni provvedimenti di competenza del suo assessorato ha voluto rimarcare come si “stia programmando con appositi interventi e bandi specifici non solo la ripresa ma si stia guardando anche alla programmazione” più ampia di valorizzazione e sostegno del comparto agricolo calabrese che deve andare di pari passo con “velocizzazione e sburocratizzazione” richiesta da più parti e da tanti segmenti produttivi.
Alla cerimonia di inaugurazione online ha portato il saluto anche il presidente dell’associazione florovivaisti italiani Aldo Alberto (collegato dalla Liguria) che si è complimentato per l’iniziativa “non per circostanza” ma perché “ogni azione che guarda al futuro è molto importante, voi siete il tipico esempio di chi sta già guardando al dopo pandemia e prova a strutturarsi per riuscire ad andare oltre”.
Numerosi sono stati gli altri interventi di saluto che sono stati portati da Fabio Borrello (presidente regionale Coldiretti); Anna Maria Mancini (vice presidente LameziaEuropa); Damiano Sorace (Pres. Copagri Calabria); Pino Campisi (Acli Terra Calabria); Antonio Celi (Ordine dottori agronomi e forestali di Catanzaro); Maria Grazia Milone (Pres. Cia Calabra centro); Raffaele Portaro (Associazione regionale allevatori); Vittorio Caminiti (Accademia del bergamotto e del museo del cibo di Reggio Calabria); Francesca Veltri ( Blazon social job community).
Al termine della cerimonia di inaugurazione online è stata formalmente avviata la fiera virtuale con l’apertura dei padiglioni e l’avvio della manifestazione che ha proposto subito il primo seminario a cura dell’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro: “Strumenti di innovazione scientifica in agrifood e nutraceutica” con tutta una serie di consigli utili anche per “curarsi mangiando”.