Emergono nuovi dettagli sulla tragedia ferroviaria di Thurio, in cui hanno perso la vita la capotreno 61enne Maria Pansini e il conducente del camion, Said Hannaoui (24 anni). Secondo quanto si apprende dalle prime indagini, pare che vicino al corpo semicarbonizzato e fuori dall’abitacolo del 24enne, siano stati rinvenuti sia il suo cellulare che il telecomando utilizzato per controllare il mezzo.
L’automezzo era incastrato sui binari e ciĆ² suggerisce che il giovane potrebbe essere sceso per regolare la pressione delle gomme con il suddetto telecomando nel tentativo di liberarlo: dunque, con tutta probabilitĆ , durante questa operazione non si ĆØ accorto dell’arrivo del treno, che ha successivamente travolto l’autocisterna, causando un’esplosione.
Il Procuratore capo Alessandro D’Alessio della Procura della Repubblica di Castrovillari segue personalmente le indagini, con due sopralluoghi giĆ effettuati, coordinando le attivitĆ dei carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano e degli specialisti della Polfer da Roma. L’indagine si concentra sul corretto funzionamento delle unitĆ coinvolte, delle infrastrutture e sugli aspetti legati allo stato del luogo dell’incidente.
Il 24enne marocchino Said Hannaoui viveva nel Salernitano e lavorava per unāazienda di trasporti. Era partito alla volta della Calabria anche lui per lavoro. Avrebbe dovuto recarsi in aziende agricole per ritirare cassoni di frutta, sui social chi lo conosceva lo ricorda come āun carissimo ragazzo, buono e gran lavoratore. Stava comprando casa per sposarsiā.