La Corte di Cassazione ha confermato la validità di Daspo (Divieto di accedere a manifestazioni sportive) spiccato dalla questura di Torino per i cori razzisti contro Romelu Lukaku, all’epoca attaccante nerazzurro, durante una partita fra Juventus e Inter.
Il destinatario del provvedimento è un tifoso bianconero residente a Vibo Valentia, dove è titolare di un esercizio commerciale.
All’uomo è stato impartito l’obbligo di presentarsi alla questura locale al termine del primo tempo di ogni partita della Juventus nei prossimi cinque anni.