Intimidazione ai danni di un costruttore edile nel quartiere Lido di Catanzaro che sta eseguendo lavori per la realizzazione di un complesso di abitazioni nei pressi del porto. Persone non identificate hanno lasciato una bottiglia contenente liquido infiammabile vicino un escavatore di proprietà del costruttore nell’area in cui é stato allestito il cantiere in cui sono in corso i lavori per la realizzazione del complesso.
Sull’intimidazione hanno avviato indagini i carabinieri della Compagnia. L’ipotesi investigativa che viene presa in considerazione é che l’intimidazione abbia una matrice estorsiva.
Sull’episodio é intervenuto il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, che ha espresso solidarietà al costruttore vittime dell’intimidazione. “Si é trattato – ha detto il presidente Mancuso – di un’azione grave, sconsiderata e intollerabile. Esprimo la solidarietà mia e del Consiglio regionale al costruttore e a tutti coloro che sono impegnati nel cantiere edile, sicuro che gli inquirenti sapranno assicurare alla giustizia chi si è reso responsabile di un’intimidazione che, aggiungendosi ad altri gesti di analoga portata, impone a tutti noi, e non solo alle forze dell’ordine ed ai magistrati, di tenere alta la guardia. Lo sviluppo sostenibile, specie in un’area di grande fermento imprenditoriale, commerciale e turistico com’è il quartiere Lido di Catanzaro, va accompagnato garantendo la libertà d’iniziativa economica in un clima di piena legalità”.
(Ansa)