Un proiettile di arma da fuoco è stato lasciato, a scopo intimidatorio, da ignoti all’interno della cassetta della posta dell’abitazione di Carmelo Rota, assessore allo sport, turismo e spettacolo di Casali del Manco, in provincia di Cosenza. A darne notizia è stato lo stesso Rota che ha fatto sapere di avere subito informato il proprio legale di fiducia e le forze dell’ordine “che – ha detto l’assessore – hanno constatato l’intento intimidatorio del gesto”. Rota ha precisato di avere trovato il proiettile ieri, domenica, al ritorno da un pranzo con i propri familiari, nella cassetta della posta che generalmente per mancanza di tempo controlla solo nel giorno festivo.
“Un atto ancor più vile – ha sostenuto – perché commesso contro chi ogni giorno è impegnato a lavorare con dedizione per il benessere della propria comunità. Contro questi atti criminali ormai frequenti nel nostro territorio, serve la più ferma condanna da parte delle istituzioni e di tutti i cittadini, e il totale supporto alle forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza nel territorio, con l’auspicio che i responsabili del gesto vengano al più presto individuati”.
“Non ci può essere giustificazione – ha sostenuto ancora l’assessore – per un gesto simile, che mette a repentaglio l’incolumità fisica e psicologica innanzitutto delle mie due bambine e poi di mia moglie. Sono purtroppo atti che ledono i principi di libertà e democrazia. Sperando che questa sia la scusa per l’inizio di una profonda riflessione sul problema della sicurezza degli amministratori. Esprimo infine piena fiducia nelle forze dell’ordine che dopo avermi ascoltato ed interrogato per qualche ora, hanno avviato le indagini per arrivare ai colpevoli”.
(Ansa)