E’ stato inaugurato il terzo centro vaccinale della città, che ha sede nel centro civico di Pellaro, nella zona sud di Reggio Calabria. Il nuovo presidio sanitario sarà gestito da volontari e operativo dalle 8 alle 13 e dalle 17 alle 21. Tagliando il nastro stamattina, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha auspicato che questo nuovo tassello contribuirà a dare la spinta decisiva al completamento delle vaccinazioni nell’area metropolitana e forse potrebbe scegliere proprio Pellaro lo stesso primo cittadino per ricevere l’iniezione ma solo per ultimo tra tutti i reggini, come ha spesso rimarcato.
Presenti per la breve e sobria cerimonia di inaugurazione sono stati insieme a Falcomatà, il Vicesindaco, Tonino Perna, il Commissario dell’Asp di Reggio Calabria Gianluigi Scaffidi, i consiglieri metropolitani delegati, Antonino Zimbalatti e Giuseppe Marino, gli assessori comunali alla Protezione Civile e alla Cultura, Rocco Albanese e Rosanna Scopelliti, i consiglieri comunali, Nino Malara, Carmelo Romeo, Giuseppe Nocera e Deborah Novarro, il dott. Antonino Putortì, responsabile del centro vaccinale, il direttore del Dipartimento Prevenzione, Sandro Giuffrida, il direttore del Distretto Sanitario di Reggio Calabria, Domenico Carbone, il responsabile del Procedimento, Antonio Diano, il dirigenti comunale Demetrio Beatino e il rup Giovanni Rombo.
“Siamo molto contenti di questo grandissimo risultato – ha detto Falcomatà – che nasce dalla sinergia tra istituzioni e soprattutto dalla passione e dallo spirito di servizio offerto da medici, volontari e cittadini di Pellaro. Un ringraziamento speciale va agli uffici comunali, al dottore Scaffidi e all’infaticabile opera dell’assessore Albanese. Spero da sindaco di essere l’ultimo cittadino a vaccinarsi dopo che saranno concluse tutte le operazioni, magari proprio in questo nuovo centro che in qualche modo sentiamo un po’ più nostro”.
Ma l’impegno per la campagna vaccinale sul territorio (che comprende pure il centro tamponi recentemente attivato nella stazione centrale di Reggio) non si ferma qui e Falcomatà ha annunciato di star lavorando insieme al consigliere Zimbalatti affinché altri presidi sanitari che erano prima operativi possano tornare presto attivi. In particolare il sindaco reggino ha ricordato l’ambulatorio Asp di Pellaro. “Voglio sottolineare – ha aggiunto Falcomatà – il ruolo e il contributo dei volontari, ad ulteriore dimostrazione che senza associazionismo, senza spirito di comunità e cittadinanza attiva, forse faremmo solo una piccola parte delle cose che programmiamo. Questo non significa che l’amministrazione debba abdicare al proprio ruolo, ma che la città va vissuta da protagonisti, in modo attivo e propositivo”.