C’è una comunità di un centro della provincia di Catanzaro, quella di Nocera Terinese, che recentemente si sente abbandonata dalle istituzioni non solo per la pulizia ed il decoro dell’area marina o per la recente frana che ha bloccato per alcune ore l’autostrada A2 ma anche per una problematica che negli anni si ripresenta sempre ma non è stata mai risolta, la pulizia dei canali di scolo i cosiddetti “fossi” che stanno provocando danni alle coltivazioni degli agricoltori:
C’è sempre stato un rimpallo di responsabilità sulla pulizia, tra comune, consorzio di bonifica, regione, intanto basta un semplice temporale con forti piogge per provocare danni alle coltivazioni. Gli agricoltori sono esasperati anche perchè le associazioni di categoria non sono riusciti a dare risposte adeguate interloquendo con le istituzioni.
La regione interpellata ha anche dato una risposta certa sull’argomento rispondendo che è il comune in veste di organo di protezione civile che deve garantire il deflusso dei corsi d’acqua evitando gli allagamenti e gestendo in modo piu’ opportuno la problematica. Nocera Terinese attualmente è gestita da commissari prefettizi che, a sentire dalle interviste realizzate nella frazione marina a quanto pare mostrano poca disponibilità ad ascoltare i cittadini.
Paolo Giura