Costerà circa 400mila euro l’impianto di videosorveglianza nel campo rom di contrada Scordovillo. Lo ha stabilito, attraverso una determina del dirigente del settore tecnico, il Comune di Lamezia Terme che a tale scopo ha previsto di utilizzare il contributo straordinario di 500 mila euro erogato al Comune dal Ministero dell’Interno.
Nel campo rom lametino, uno dei più grandi della Calabria, vivono circa 400 persone, in una situazione di precarietà sotto l’aspetto igienico-sanitario. Il sito, inoltre, in passato é stato teatro di numerosi incendi di rifiuti, con conseguente pericolo per chi ci vive ed emissione di fumi nocivi.
Una situazione di emergenza sociale aggravata dal fatto che l’accampamento sorge a breve distanza dall’ospedale cittadino ‘Giovanni Paolo II’.