Se si prova a domandare ai lametini perchè la città nonostante il mini turno elettorale delle comunali ancora ad oggi non sappia se avrà un sindaco e un Consiglio comunale nella pienezza delle loro funzioni, la risposta che otterrete è senza dubbio: Boh!.
In effetti, se non si è operatori del diritto, non è facile spiegare come mai gli organismi competenti non abbiano ancora proceduto alla proclamazione ufficiale degli eletti dopo lo scrutinio nelle quattro sezioni elettorali tornate alle urne il 3 e 4 ottobre scorsi.
Tante le domande senza risposta: non è cambiato nulla; no, viene meno il premio di maggioranza; entrano in Consiglio i candidati a sindaco perdenti; si deve fare il ballottaggio a sindaco; forse niente ballottaggio; Prefettura e ufficio elettorale centrale devono chiarirsi.
E mentre si resta in attesa dei chiarimenti definitivi e si attende la risposta del Ministro dell’interno interrogato sull’ingarbugliata questione dal parlamentare Antonio Viscomi, Lamezia Terme resta senza guida legittimata dal voto popolare con tutto quello che ne consegue in termini di programmazione e gestione ordinaria.