Nelle scorse ore, i delegati del ‘Coordinamento Sanità 19 Marzo’ di Lamezia Terme, (Oscar Branca, Antonio Tarzia, Francesco Curcio e Romano Mersia – unitamente a una rappresentanza di genitori dei bambini speciali), hanno avuto un incontro con i vertici dell’ASP di Catanzaro, presieduti dal Commissario Straordinario Antonio Battistini. I genitori hanno illustrato la problematica delle liste d’attesa per i servizi di logopedia e psicomotricità presso il Centro NPI di Lamezia Terme. Il Coordinamento Sanità 19 Marzo ha sollecitato la copertura dei posti vacanti, a seguito di pensionamenti o malattie, al fine di garantire la continuità assistenziale ai bambini frequentanti il centro di Lamezia Terme. Il Commissario Battistini ha assicurato l’avvio, a partire dall’inizio di marzo, di un nuovo servizio gestito da cooperative, volto a ridurre le liste d’attesa.
La delegata Mersia Romano, contestualmente, ha posto l’attenzione sulla necessità urgente di una figura di fisiatra, e dal Commissario Battistini si è aperta l’ipotesi di una convenzione con Centro Inail per garantire il servizio una volta a settimana allo stesso centro di Neuropsichiatria Infantile. Il servizio, gestito dalle cooperative, sarà erogato presso la struttura pubblica di Lamezia Terme. Le trattative con i vertici dell’ASP di Catanzaro comprendono anche i lavori di edilizia sanitaria presso l’ospedale Giovanni Paolo II. Sono in corso i lavori di realizzazione della nuova palazzina di terapia intensiva e subintensiva per malattie infettive, e la nuova sede del CUP, prossima all’inaugurazione, sarà completata con l’ampliamento dei parcheggi e la creazione di un’area ludica.
Si è proseguito l’esame dei punti del programma sanitario lametino relativi all’attivazione dell’emodinamica e dell’elettrofisiologia in Cardiologia. Il Commissario Battistini ha confermato l’assunzione di un perfusionista, l’imminente assunzione di un secondo e l’avvio del nuovo servizio di elettrofisiologia a Lamezia Terme. Per l’emodinamica, l’ASP di Catanzaro ha inoltrato tutto alla Regione Calabria, da cui dipende l’autorizzazione. La visita ispettiva presso il nostro nosocomio con i vertici dell’ASP di Catanzaro si è conclusa con un sopralluogo nel reparto di Neonatologia, dove sono state finalmente consegnate delle nuove apparecchiature: tre incubatrici neonatali con monitoraggio integrato e sono in consegna una termoculla dotata di respiratore e un’incubatrice per l’isola di rianimazione neonatale. Il Coordinamento- in una nota- intende ringraziare “l’ASP di Catanzaro e il Gen. Battistini, per l’impegno profuso e la concreta risposta data per lo sviluppo della struttura lametina” assicurando che il Coordinamento Sanità 19 Marzo “continuerà a promuovere azioni e iniziative per elevare l’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme a punto di riferimento per la città e il comprensorio”.
