Lamezia Terme – La Polizia Locale di concerto con lo Sportello Unico Attività Produttive ha avviato un capillare controllo presso le attività di somministrazione e di pubblici esercizi finalizzato ad accertare occupazioni di spazi ed are pubbliche a mezzo di sedie; tavoli e dehors, in difformità a
quanto autorizzato e la regolarità dei pagamenti. In tale contesto sono stati rimossi tre dehors risultati privi di autorizzazione in quanto non rinnovata. Lo rende noto il vice comandante della Polizia Locale di Lamezia Terme, Ten. Col. Aldo Rubino.
Sono stati altresì elevate n° 5 sanzioni amministrative per occupazione di suolo pubblico con la contestuale diffida a ripristinare lo stato dei luoghi. Nei prossimi giorni continueranno i controlli atti a verificare il rispetto delle prescrizioni contenute nelle autorizzazioni che, nel caso di recidiva, farà scattare a carico degli esercenti l’ordinanza di sgombero e la chiusura dell’attività come, d’altronde, già avvenuto per altre quattro attività di somministrazione nella scorsa settimana. Sul lato del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e degli ingombranti, grazie all’ausilio dei sistemi di telecontrollo in dotazione alla Polizia Locale, sono stati sanzionati da inizio mese n. 32 cittadini indisciplinati, e fortemente ostili al rispetto delle regole, immortalati ad abbandonare in aree periferiche rifiuti solidi urbani e ingombranti. Inoltre, in sinergia con i tecnici della della Lamezia Multiservizi, si è proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria un cittadino lametino per furto d’acqua e danni sulla condotta idrica
comunale mentre per un altro sono in corso accertamenti.
Anche i controlli sul versante della sicurezza stradale sono stati intensificati, in particolare nelle giornate festive e pre-festive, e che hanno consentito di effettuare oltre 70 controlli su strada, avvalendosi di etilometro e drug test, con il ritiro di tre patenti di guida ed elevando n. 28 sanzioni per eccesso di velocità e per condizioni psico-fisiche alterate.
