Una situazione particolarmente preoccupante stanno vivendo da giorni alcuni cittadini che hanno case e terreni al confine tra i comuni di Maida e Lamezia Terme in contrada San Nicola e contrada Fialà.
I residenti in questi ultimi anni hanno subito danni da alcune esondazioni del torrente Cottola, che poi sfocia nel fiume Amato. Nonostante i ripetuti solleciti i residenti non hanno ancora visto alcuna risposta da parte delle istituzioni preposte.
Eppure la situazione qualche tempo addietro era completamente diversa. La cattiva manutenzione, anzi la non manutenzione del torrente, ha fatto in modo che la terra ricoprisse tutto il letto dello stesso corso fluviale. Considerato che negli ultimi anni non è stata effettuata la pulizia del sedimento e della vegetazione la situazione ad ogni temporale diventa come abbiamo detto preoccupante, come si vede in queste immagini girate subito dopo un acquazzone non particolarmente violento.
Dopo la riforma Renzi, le competenze per la manutenzione ed il pronto intervento sono adesso sono passate direttamente alla regione e, nonostante il torrente Cottola compaia in un progetto esecutivo del 2020 in cui sono predisposti interventi di ripristino per le opere idrauliche insieme ad altri corsi d’acqua della provincia di Catanzaro, i cittadini della zona interessata ritengono che i lavori siano stati eseguiti solo in una parte del torrente e non nella zona in cui insistono le loro abitazioni e terre.
