Dopo 15 giorni in ospedale a Sanremo, la notte di Natale è morta la 88enne di Gioia Tauro Caterina Giovinazzo, ricoverata nel nosocomio sanremese dopo un malore post visione di una bolletta dalla cifra spropositata.
L’episodio risale a tre settimane fa quando la nuora legge l’importo, pagato per metà in automatico dalla banca, dell’ultima bolletta dell’acqua, in cui si evince che avrebbe dovuto pagare a Iren, il suo fornitore per la rete idrica ben 15.339 euro. Sia la cifra da capogiro sia il fatto che la banca dell’anziana avesse versato una prima quota pari a circa la metà (operazione poi annullata) è stato davvero un colpo al cuore per la 88enne, che immediatamente è stata trasferita in codice rosso all’ospedale di Sanremo.
Si è poi scoperto, grazie alle indagini dei figli della donna, che l’importo era totalmente errato e che, dunque, non avrebbe dovuto pagare quella cifra. La notizia di questa tragica scomparsa ha gettato nello sconforto i familiari della 88enne che, per il momento, non sembrano intenzionati ad agire per vie legali.