VIDEO- Il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, è stato intervistato nel corso del programma “Mattino Cinque” su Canale 5 in relazione all’episodio che ha ricevuto l’attenzione dei media nazionali verificatosi sabato scorso nell’area di edilizia residenziale pubblica conosciuta come “Ciampa di Cavallo” e dove, sfidando i divieti imposti dalle recenti disposizioni di contrasto al contagio covid-19, decine di persone hanno partecipato ad un funerale.
Alla domanda del giornalista se il sindaco di Lamezia Terme fosse d’accordo a mettere in quarantena la città come deciso dal governatore della Campania per un fatto analogo verificatosi a Saviano, nel napoletano, Mascaro ha detto: “No, perchè non ci sono i presupposti. Noi siamo tra le città d’Italia che anche per le attività di prevenzione che ci sono state hanno il minor numero di attualmente positivi. Pensi che in questo momento – ha aggiunto il primo cittadino lametino – su 71mila abitanti abbiamo solo 4 attualmente positivi, di cui 3 in isolamento domiciliare e in via guarigione e un ricovero di persona che ogni giorno sta meglio. Noi speriamo a breve di non avere più nessuno positivo. Consideri anche negli ultimi 25 giorni vi è stato un solo caso che si è verificato 13 giorni addietro. Quindi- ha specificato Mascaro- non vi sono focolai e non vi sono condizioni perchè Lamezia possa essere dichiarata zona rossa”.
Sui provvedimenti relativi ai partecipanti al funerale, il sindaco lametino, ha dichiarato che ” vi è stato adesso l’intervento delle forze dell’ordine e chi ha sbagliato pagherà”.
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