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martedì, 24 Dicembre, 2024
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Minacce di morte e botte contro una familiare, “non rivendicare quel terreno”: in tre arrestati nel Crotonese

I Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto (KR), nelle scorse ore, hanno dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari, emessa nei confronti di G. M., T. S., e G. M., rispettivamente 70enne, 54enne e 33enne, originari e residenti a Isola di Capo Rizzuto, indagati, a vario titolo, per “estorsione in concorso”, “estorsione continuata”, “lesioni personali aggravate”, “minaccia” e “invasione di terreni o edifici”.

In particolare, il G.I.P. presso il Tribunale di Crotone, accogliendo le risultanze delle investigazioni, condotte dagli operanti sotto la direzione della Procura della Repubblica del Capoluogo, ha ritenuto rilevanti gli indizi di reità a carico di G. M., T. S. e G. M., i quali, lo scorso mese di agosto, avrebbero costretto la loro parente G. M. V. a non avvicinarsi al terreno di sua proprietà, ubicato a Isola di Capo Rizzuto, a non rivendicarne la proprietà e a non porlo in vendita, minacciando lei e gli eventuali acquirenti di ritorsioni.

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L’indagine ha permesso, altresì, di accertare che G. M., il quale stava già arbitrariamente occupando la suddetta area da un quinquennio per trarne profitto, concedendola in locazione a terzi, avrebbe, nella predetta circostanza, minacciato di morte la citata nipote, percuotendola violentemente e cagionandole delle lesioni giudicate guaribili in 15 (quindici) giorni.

Rilevanti, per la ricostruzione degli eventi, sono state le testimonianze rese dalla donna e una registrazione fonica dell’evento estorsivo effettuata dalla medesima, che ha comprovato, in ordine ai reati contestati, i fatti esposti ai Carabinieri della Tenenza isolitana e, pertanto, le responsabilità dei presunti rei, i quali, dopo essere stati portati in caserma per gli adempimenti di rito, sono stati posti agli arresti domiciliari presso le loro dimore e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mandante del provvedimento.

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