Riceviamo e pubblichiamo:
Continua l’attività sui diversi servizi e non si può non constatare la gravità di quanto accade. Ascensori funzionanti 2 su quattro e in questi due si trasporta di tutto. Barelle con pazienti, visitatori e malati, cibo e spazzatura trovano modo di circolare negli stessi spazi ristretti. È assai curioso che in tempo di covid proprio in ospedale ci si dimentica di igiene e distanziamento. Sanificazione? Beh,che sarà mai? Ci viene spontaneo domandarci, per come d’altronde fatto più volte, medici, dirigenti, personale ospedaliero, direttori considerano normale tutto questo? Nonostante i divieti?
I commissari non sono mai venuti in ospedale o forse non hanno mai fatto uso degli ascensori?
Che senso ha impedire l’ingresso nei vari reparti e persino al pronto soccorso a chi è privo di green pass, se non dopo aver fatto il tampone, nel perdurare di questa situazione e di fronte a occhi che non vedono e orecchie che non sentono.
La politica? Meglio tacere .
“Associazione malati cronici del lametino“