“Buongiorno, stamattina sono risultata negativa, quindi mi hanno mandata a casa”. In esclusiva su TgCom24, gli audio in cui Rosa Vespa, accusata di aver rapito una neonata in una clinica di Cosenza, inventa un falso contagio da Covid per evitare le visite dei familiari in ospedale. La donna, poi, risolve la situazione con la frase: “Terranno il bambino in osservazione per 4 giorni“. Per convincere tutti della sua gravidanza, aveva infatti creato un gruppo su WhatsApp per aggiornare i familiari, raccontando una bugia dietro lāaltra durante tutta la finta gestazione.
Gli audio WhatsApp sono ora sotto esame da parte delle autoritĆ . “Ho fatto tutto da sola”, ha ripetuto incessantemente durante gli interrogatori di venerdƬ, riuscendo a convincere il pubblico ministero, che ha richiesto e ottenuto il rilascio del marito, Acqua Moses, pur mantenendolo nel registro degli indagati. L’uomo ha sempre detto di essere all’oscuro di tutto. Un particolare che emerge anche dalle chat immediatamente precedenti al parto. Nei messaggi mostrati a Quarto Grado, la donna comunica al marito di non poterlo incontrare a causa dei casi di Covid registrati nella clinica. “Amore mio, non ti lasciano entrare ā scriveva Vespa ā ma ora sto tranquilla. Dai unāocchiata su WhatsApp che ti invio subito la foto del nostro amore”.
Il 41enne di origine senegalese si sarebbe “accorto che qualcosa non andava poco prima dell’arrivo della polizia a casa”, ha spiegato il suo legale, Gianluca Garritano. “La notizia (del rapimento, ndr) aveva iniziato giĆ a circolare anche sui social e ha chiesto spiegazioni. Alla fine, qualche minuto prima che arrivassero gli agenti, lei glielo ha detto”, ha aggiunto.
(Fonte: fanpage.it)