“Il presidente di Baker Hughes mi ha comunicato ieri pomeriggio l’intenzione di rinunciare all’investimento di 60 milioni di euro presso il porto di Corigliano Rossano: un’iniziativa che avrebbe prodotto almeno 200 posti di lavoro diretti, indotto, sviluppo, riqualificazione industriale di un intero quadrante. I motivi sono intuibili da tutti coloro che negli ultimi mesi hanno seguito questa assurda vicenda”. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
“Il Comune di Corigliano Rossano – evidenzia – ha da sempre avuto un atteggiamento ostativo nei confronti di questa multinazionale che aveva deciso di scommettere sulla Calabria. Sono amareggiato, quasi sconfortato. Sabato ero a Milano, oggi sono a Bruxelles, venerdì saró a Dublino. Incontro quotidianamente imprenditori, decisori, politici e istituzioni. Sto facendo di tutto per attrarre investimenti, per creare opportunità, per raccontare alla comunità nazionale e internazionale una Calabria nuova, che ha voglia di crescere, di competere e di mettersi in gioco”.
Per Occhiuto “Qualcuno, invece – e mi piacerebbe conoscere a tal proposito l’opinione dei sempre loquaci rappresentanti dell’opposizione in Consiglio regionale -, si diletta a fare il ‘signor no’ di professione, distruggendo senza alcuna ragione ciò che altri faticosamente provano a costruire. Un comportamento davvero incomprensibile”.